Frati francescani positivi al coronavirus. In Veneto focolaio provocato da un viaggio in Croazia.
ROMA – Otto frati francescani positivi al coronavirus. La notizia è stata riportata dalla rivista on-line San Francesco e confermata da padre Enzo Fortunato, direttore della sala stampa del Sacro Convento.
“Sono state applicate tutte le misure del caso – ha assicurato il francescano – in isolamento sono 25 persone. I giovani novizi risultati positivi, provenienti da diverse parti del mondo, sono entrati a far parte del noviziato solo cinque giorni fa e non hanno avuto contatti con la comunità e i pellegrini. Le attività e la vita comunitaria continueranno con normalità in osservanza dei dispositivi previsti dal Governo“.
Al termine delle operazioni di screening e monitoraggio, sono risultati positivi 18 frati di Assisi.
A Padova focolaio per un viaggio in Croazia
Massima attenzione anche a Padova dove due ragazze di 18 anni sono risultate positive al ritorno dal viaggio della maturità in Croazia. Le autorità sanitarie hanno iniziato l’attività di tracciamento mettendo in isolamento tutti i ragazzi che hanno preso parte a questo viaggio.
Nelle prossime ore i giovani saranno sottoposti al tampone per verificare eventuali positivi. Le condizioni delle 18enni sono buone e si trovano in isolamento domiciliare in attesa di ulteriori controlli per accertare la qualificazione.
In Italia andamento stabile
Nonostante la presenza di diversi focolai, in Italia la situazione è stabile. Dopo un’impennata avuta tra il 6 e il 7 agosto, nella giornata di sabato 8 i contagi sono ritornati a scendere stabilizzandosi a 347 positivi in un giorno.
L’attenzione resta massima in tutto il Paese per evitare una ripresa dei contagi come successo in altri Stati. I fari sono puntati sulle vacanze estive e sul ritorno a scuola, due passaggi che potrebbero portare ad una risalita dei contagi con il tracciamento che avrà un ruolo fondamentale per cercare di mettere fine a tutte le catene che si creeranno in Italia nelle prossime settimane.